Riguardo al social network Facebook, una delle domande più frequenti riguarda questa oscura e poco chiara funzione: il poke. Cos'è, come funziona e a cosa serve il poke?
Il termine in inglese vuol dire praticamente buffetto, colpetto, piccola spintarella. Un po' come quando vogliamo attirare l'attenzione di qualcuno distratto che non ci sente o magari richiamare qualcuno voltato di spalle con un tocco o un colpetto sulla spalla. Questo è proprio il senso letterale del termine poke. Vediamo adesso a cosa serve il poke su facebook.
Fino a qualche tempo fa, il poke aveva la funzione di richiamare l'attenzione di un contatto non presente tra gli amici, magari proprio perché non sicuri che si tratti di una persona conosciuta o meno. Se questo contatto rispondeva con un poke back, quindi rispondeva al poke, a quel punto si sbloccavano le impostazioni della privacy e per una settimana era possibile sbloccare il profilo e vederlo per intero, per capire se si trattava proprio della persona conosciuta o se avevamo preso un abbaglio.
Il poke in sostanza era un'alternativa alla richiesta di amicizia, o quanto meno un primo approccio per evitare un rifiuto.
Ma con l'aggiornamento della Policy sulla privacy, oggi il poke è consentito solo tra amici, quindi la sua principale funzione decade ed il poke diventa praticamente (quasi) inutile.
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