Su Twitter non è sufficiente avere solo followers, bisogna essere in grado di influenzarli.
Ecco dove entra in gioco Klout, uno strumento molto popolare in grado di misurare l'influenza del proprio profilo su una varietà di reti sociali, utilizzando algoritmi e parametri diversi.
Klout darà un numero compreso tra 1 e 100 che rappresenterà l'influenza che si ha su Twitter.
Questo numero è il risultato di tre fattori diversi, che a loro volta sono il risultato di oltre 35 attributi diversi.
Questi tre fattori sono: il True Reach(la dimensione del proprio pubblico), l’amplificazione (la probabilità di retweet), l'influenza di rete.
Per arrivare a questi numeri, ogni Klout esamina, commenta e clicca i retweet.
Quindi si ha un numero, e adesso?
Abbiamo un punteggio totale di 43 Klout - non male per un account Twitter che è attivo da poco più di una settimana.
Questo punteggio è il risultato degli altri tre punteggi sulla fascia di fianco.
Il vero Reach è 71, il che significa che 71 dei propri seguaci sono attivamente impegnati con noi.
L'amplificazione è 30 su 100 che indica quanto è probabile che le persone si associano con i nostri contenuti.
L'influenza di Rete è 56 su 100, che indica quanto sia influente la propria rete su Twitter.
Se il punteggio Klout è basso non bisogna perdersi d’animo perché è facile risollevarsi se si risponde ai propri tweeter o se si partecipa ad una conversazione.
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