I politici su Twitter

Twitter è un servizio gratuito di social network e microblogging che fornisce agli utenti una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con una lunghezza massima di 140 caratteri.
Twitter è un servizio molto semplice che sta rapidamente diventando uno dei servizi di social networking più famosi al mondo.

Barack Obama durante le primarie americane ha utilizzato Twitter trasformandolo in un fantastico strumento elettorale.

Dopo quell'episodio, anche gli altri politici hanno scelto di utilizzare i social media come una nuova forma di comunicazione con i propri sostenitori. Twitter sembra essere il preferito.

In Italia i nostri politici hanno aperto gran parte dei loro account nel 2009.

Tra i politici più presenti sulla piattaforma troviamo Silvio Berlusconi e Antonio Di Pietro, il leader dell’Udc Pierferdinando Casini, Mara Carfagna, alla guida del dicastero delle Pari Opportunità, Franco Frattini, ministro degli Esteri, Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione e tanti altri.

Molti sono i politici di tutto il mondo che hanno cominciato a collegare il loro account Twitter con il loro sito ufficiale, facendo accrescere così il numero di seguaci, e rimanendo a capo dei cittadini regolarmente in rete.  Per di più, possono rispondere a domande, sospetti, dubbi, preoccupandosi realmente delle esigenze dell’elettorato.

E’inoltre possibile utilizzare il servizio per coinvolgere maggiormente il proprio pubblico aggiornando gli utenti sulle date d’importanti tappe politiche, congressi, riunioni, risultati di sondaggi o per inviare semplicemente messaggi di ringraziamento ai propri followers.

Per un politico, essere su Twitter, significa acquisire una maggiore visibilità oltre ad essere un ottimo sistema per avvicinarsi alle esigenze dei propri cittadiniascoltando le loro richieste e lanciando brevi tweets di 140 caratteri, senza dover togliere troppo tempo della loro giornata.